
Aruba, l’isola felice
Spesso immaginiamo luoghi esotici, mare cristallino e spiaggie bianche.
Ma non solo.
Relax, silenzio.
Posti dove trovare la “pace dei sensi”, dove ritrovarsi.
Uno di questi è Aruba, una splendida isola non lontana dal Venezuela.
Un tempo colonizzata dagli olandesi, ora è parte del Regno dei Paesi Bassi, così i suoi abitanti estremamente ospitali si ritrovano ad essere non solo multiculturali ma anche multilanguages.
Le più parlate sono: la lingua creola locale, l’inglese, lo spagnolo e l’olandese.
Sicuramente una virtù che permette di interagire con diverse culture e tanti turisti.
Si dice che Aruba sia fuori dalla rotta degli uragani in quanto si trova nel limite meridionale della fascia degli uragani.
Ciò vuol dire che, a queste latitudini, fenomeni di questo genere sono davvero molto rari.
Inoltre l’isola gode di una temperatura mite tutto l’anno, che si aggira intorno ai 28°, così da permettere un godimento completo a chi la sceglie come meta per le proprie vacanze.
Ma la domanda più quotata: cosa visitare ad Aruba?
- Eagle Beach: splendida spiaggia, teatro della deposizione delle uova di diverse specie di tartarughe.
- Renaissance Island e Flamingo Beach: è un isolotto artificiale privato, a pochi minuti di barca da Aruba in cui inaspettatamente vi ritroverete a prendere il sole con i fenicotteri rosa. Gli uccelli sono molto abituati alla presenza umana e non hanno nessun timore nel farsi fotografare da distanza ravvicinata o nel venirvi vicino mentre vi rilassate sui lettini. L’ingresso costa €85,00 circa (180 fiorini) e Il prezzo comprende il trasferimento andata e ritorno, lettini ed ombrellone, un cocktail e portata principale per il pranzo.
- La capitale Oranjestad: fondata nel 1636 dai mercanti della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali.
- Le spiagge: Druif Beach, Manchebo Beach e, al di là del Bubali Bird Sanctuary, popolato da cormorani ed aironi e dominato da un autentico mulino a vento costruito in Olanda nel 1840, Palm Beach, Handikurari Beach (ideale per il windsurf), Malmok e Arashi.
- Bushiribana: sull’estrema punta settentrionale di Aruba, il California Lighthouse (il faro) segna il confine fra il Caribe e il deserto. Un paesaggio arido vi accompagnerà fino a Bushiribana, la città fantasma dei cercatori d’oro.
- Natural Bridge di Andicuri: è il più grande arco naturale dei Caraibi.
- Parco Nazionale Arikok: si affaccia sulla costa est dell’isola, ed è un vero tesoro naturalistico, con specie autoctone, tracce degli antichi insediamenti degli indiani Arawak, grotte, una meravigliosa fauna e… persino una piscina naturale: la Natural Pool!
- Cappella di Alto Vista: si tratta della prima chiesa di Aruba, sorge in cima ad una collina da cui si domina un panorama da mozzare il fiato! Si trova nella estremità nord orientale dell’isola, e la sua funziona si svolge ogni settimana.
Cosa aspetti?
Vola anche tu ad Aruba e vivi emozionanti avventure in una cornice mozzafiato!