Bruges
Bruges (Brugge) è un borgo medievale da girare a piedi, anzi in cui perdersi passeggiando!
Solo così potrai ammirare le più belle piazze della città quali il Burg e il Markt, godere del silenzio che ti colpisce appena girato l’angolo in qualche stradina defilata e immergerti in una dimensione fuori dal tempo, scandita solo dal rumore dei passi o del trotto dei cavalli sul pavé. Sarà per le sue architetture medievali, per i suoi canali e per le cioccolaterie ricche di prelibatezze, Bruges svela il lato più romantico delle Fiandre, è una città da vivere intimamente…
Bruges Medioevale
Bruges (Brugge) ebbe origine probabilmente dalla fortificazione di un castello (burg) a opera di Baldovino Braccio di Ferro, conte di Fiandra. La fortezza aveva una posizione strategica e protetta in un’insenatura marittima dello Zwin, che favorì un rapidissimo e inarrestabile sviluppo dei traffici commerciali, cosa che continuò nonostante le lotte interne e le guerre.
All’inizio del ‘900, grazie alla riapertura del canale che unisce la città al mare, Bruges ritrova lentamente la via della crescita commerciale ed industriale fino ad arrivare a tempi più recenti nei quali la città è meta turistica dal magico e raffinato fascino, rimasto pressoché inalterato nei secoli nonostante le guerre. Gran parte dell’eredità medievale di Bruges è rimasta praticamente intatta. Per questo il centro storico di Bruges è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Cioccolato
Nelle Fiandre Bruges è la città del cioccolato per eccellenza. Nel centro storico si contano circa 55 cioccolaterie, con prodotti di grande qualità e splendide vetrine.
Al cioccolato Bruges ha dedicato persino un museo- Choco – Story – e un festival annuale. Tra i maître chocolatier spicca l’estroso Dominique Persoone, proprietario a Bruges e ad Anversa di The Chocolate Line e definito con un gioco di parole lo Shock-o– latier. Leggendo la sua biografia o guardando la vetrina del suo negozio capirete perché…
Cosa Visitare
Begijnhof
Nei beghinaggi (Begijnhof in lingua nederlandese), complessi architettonici nati intorno al XIII secolo proprio nelle Fiandre e ricreatisi poi in altri paesi del nord Europa, un tempo si ritiravano le comunità di beghine, donne sole perché vedove o orfane, spesso di famiglia benestante, che vivevano al di fuori dell’organizzazione gerarchica della Chiesa animate da spirito mistico e dedite ad attività caritative e artigianali.
Museum van de Basiliek van het Heilig Bloed
Nel giorno dell’Ascensione, Bruges è piena di pellegrini e di curiosi visitatori desiderosi di partecipare alla ‘Heilig Bloedprocessie’ (Processione del Santo Sangue). In fondo alla processione, gli officianti portano il ‘Santo Sangue’, un reliquiario con alcune gocce del sangue di Cristo, rispettando una tradizione che risale a ben otto secoli fa. Nel 1134 Teodorico di Alsazia decise di costruire una doppia cappella privata vicino all’Oud Steen, la prima residenza dei Conti di Fiandra, oggi sede del municipio di Bruges.