Rodi
Storia e Turismo
Prefisso telefonico: nazionale dall’estero. Rodi, (ab. 44.000 ca.) città che conserva ancora gli aspetti del medioevo, presenta anche una parte di vocazione turistica con numerosi alberghi, negozi, ristoranti e caffè. Il clima è mediterraneo, molto caldo che facilita l’afflusso di numerosi turisti, che sono la principale fonte economica della città. La lingua ufficiale è il greco, molto diffusa è anche la lingua inglese e per la vicinanza con la penisola italica, si parla diffusamente anche l’italiano. Come in tutti i paesi che hanno aderito all’UE, la moneta è l’Euro.
Da Visitare
Collachio: era il quartiere riservato ai Cavalieri, dove vi furono eretti la Cattedrale e i principali edifici dell’ordine. Qui vi è il Palazzo dell’Armeria, che fu il primo ospedale dei cavalieri, vi è l’Albergo della Lingua d’Alverina, costruito nel XVI secolo; ancora vi è la chiesa di Santa Maria Del Castello, costruita in stile gotico nel XIV secolo, ma originaria del periodo bizantino e l’Albergo della lingua d’Inghilterra. Il Quartiere turco: è il quartiere che conserva lo stile orientale, con la presenza di minareti, moschee, scuole craniche e tipiche case e botteghe. Vi è la moschea Dzami Souleiman, moschea di Solimano il Magnifico, vi è il Tourkika Lontra, il famoso bagno turco, costrito nel XVI secolo e vi è il Agia Ekaterini, palazzo del XIV secolo che espone affreschi coevi.
Monumenti ed edifici storici
Tsambika
Consiglio di salire al monastero perchè dall’alto c’è una vista spettacolare sulla spiaggia di Tsambika. Non spaventatevi, non è faticoso: le scale sono quasi del tutto all’ombra e non sono per niente ripide! Ne vale la pena!
Le mura di Rodi
Le mura di Rodi vengono considerate, a pieno merito, un vero e proprio capolavoro di architettura militare, e consistono in una doppia cinta muraria che avvolge al suo interno la “città vecchia”. La costruzione di quest’imponente complesso difensivo è scandita in differenti momenti storici. Le prime mura furono erette originariamente a metà del V secolo, dagli allora abitanti della città per respingere gli assalti degli eserciti stranieri.
L’acropoli
L’acropoli di Rodi sorge nella parte occidentale della città, sulla sommità della collina dedicata ad Aghios Stephanos, e ribattezzata nel corso dei secoli Monte Smith, da dove domina l’intero capoluogo dell’isola. A differenza di altre e famose acropoli del periodo greco, quella di Rodi non fu concepita unicamente come luogo fortificato, ma al contrario come la zona in cui costruire gli edifici più importanti e più belli dell’intera città.
Musei
Museo Archeologico
Il Museo Archeologico di Rodi è ospitato all’interno dell’edificio medievale Ospedale dei Re, costruito nel 1440 durante la dominazione dei Cavalieri di San Giovanni. Formato da due edifici uniti da un cortile interno, nelle sei stanze sono conservati la maggioranza dei reperti archeologici più importanti per la storia delle isole greche: urne, vasi, un’ampia collezione di scultura classica, ellenica e romana, tra le quali di particolare interesse sono le statue di due Kouros arcaici provenienti da Kamiros.
Galleria Municipale
La Galleria Municipale di Rodi venne aperta al pubblico nel 1962 grazie ad uno studente della Scuola Greca di Pittura, Andreas Ioannou, e conserva una corposa collezione di dipinti greci del XX secolo, rappresentativa dell’arte greca moderna e contemporanea. Informazioni: Aperta dal martedi’ al sabato dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
Vie, Piazze e Quartieri
Rodi Town
La città di Rodi è ben collegata da due stazioni di autobus dalle quali sono raggiungibili facilmente, al modico prezzo di € 1.00, tutti i siti di maggior interesse dell’isola. Dalla stazione orientale, per la precisione, partono i bus per Lardos, Faliraki, Liondos, Gennai, Kolymbia e Psinthos. Dall’altra stazione, che si trova nei pressi del mercato nuovo, partono per tutte le altre destinazioni: Koskinou, Kalithea Thermi, Kamiros, Salakos, Skala Kamirou, Monolothos e Embonas… spero non mi sia sfuggito nulla.
Via dei Cavalieri
La Via dei Cavalieri, o come vorrebbe la traduzione greca odòs Ippotòn, è il cuore della città vecchia di Rodi. Costeggiata da antichi palazzi nobiliari del periodo ottomano, il suo nome deriva però dalle numerose locande dei Cavalieri dell’ordine di San Giovanni, o più comunemente Cavalieri di Rodi, che sorgevano un tempo anch’esse lungo questa via. Locali che oltre a fungere da punti di ristoro e di riposo per i cavalieri che tornavano dalle crociate, erano anche alloggi temporanei per i numerosi pellegrini che passavano da Rodi per raggiungere Gerusalemme.
Hora
Chi passeggia per il centro storico di Rodi, forse inconsciamente, sta passeggiando nel quartiere dell’Hora, o quartiere turco per le evidenti testimonianze dell’epoca del dominio ottomano. Oltre alle moschee ed ai palazzi, la maggiore attrazione della zona è costituita dal groviglio di strade ricche di botteghe, negozi e ristoranti che tentano di soddisfare qualsiasi esidenza e tutti i gusti. La zona commerciale del centro è comunque molto elegante e sobria, lontana dal caos di Atene, ad esempio.
Attrazioni
Porto di Mandráki
Il porto di Mandráki è il porto turistico di Rodi. Due alte colonne sormontate da cervi in bronzo occupano secondo la leggenda il posto in cui un tempo sorgeva il mitico Colosso di Rodi, una delle sette meraviglie del mondo antico. Separato da una lunga diga disseminata di mulini, il porto di Mandráki si trova a nord di quello commerciale, Emborió. Barche colorate, caicchi, yacht da crociera e battelli da escursione ormeggiano nel porto, fiancheggiato, a destra, dal molo di S. Nicola con i caratteristici mulini a vento, e in fondo la sagoma massiccia del forte di S. Nicola.
Acquario di Rodi
Passeggiando per Rodi, vi consiglio di andare a vedere l’enorme acquario all’interno della stazione Idrobiologica di Rodi. Sono raccolte al suo interno tantissime specie acquatiche fra cui pesci tropicali e tartarughe, ma anche particolari esemplari di mammiferi ed invertebrati. Il prezzo è onesto di € 3,50 e permette di vedere un angolo di Rodi poco conosciuto e affollato lontano dai mercatini rionali e dal turismo d’assalto.
Spiagge
Prasonisi
Prasonisi si trova in fondo all’isola di Rodi ed è uno spettacolo. Qui si incontrano il Mar Mediterraneo e il Mar Egeo che si uniscono in autunno. Prasonisi è un’isola durante la stagione invernale quando i due mari si uniscono, mentre durante l’estate i mari sono separati da una spiaggia immensa! Tra le acque che la circondano si può anche praticare lo skysurf…
Baia di Antony Queen
Consiglio vivamente di recarsi presso la Baia di Anthony Queen. Si tratta di un’insenatura nel Nord Est dell’isola. Se si accede nei periodi poco affollati, si può vivere nella più completa tranquillità. Il mare è cristallino ed è tutto contornato da montagne e insenature rocciose. Il fondale è pazzesco e da possibilità di fare snorkeling.
Faliraki
La spiaggia Faliraki vanta con tutta probabilità il primato di spiaggia più famosa dell’isola di Rodi. A sud e a breve distanza da Rodi città, Faliraki è una località di mare moderna, alla moda e quanto mai turistica, con tantissimi e splendidi alberghi, bar all’aperto frequentatissimi sia di giorno che di notte ed anche numerosi ristoranti dai menù internazionali. La spiaggia inoltre è molto spaziosa, con sabbia chiara, acqua cristallina e numerose strutture allestite per praticare attività sportive.